Museo Diocesano e Basilica di Sant’Eufemia-Spoleto
Comune SpoletoIndirizzo Via Aurelio Saffi,13 – Spoleto
Telefono +39 0743 222009
Fax +39 0743231036
Email museodiocesano@spoletonorcia.it
Sito www.duomospoleto.it
Virtual Tour
Aperto: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00 (8 aprile – 1 novembre)
Chiuso: martedì, 25 dicembre e 1 gennaio
Ultimo ingresso al Museo 30 minuti prima dell’orario di chiusura
Dal cortile del Palazzo Arcivescovile, attraverso il portico cinquecentesco, si accede al Museo Diocesano ospitato nell’ala del piano nobile del palazzo, detta Appartamento del Cardinale. La vasta raccolta di opere, riconosciuta da critici e studiosi fra le più interessanti dell’Italia centrale, si fregia di notevoli dipinti che vanno dal XIII al XIX secolo, fra cui spiccano le opere di Filippino Lippi, Domenico Beccafumi, del Cavalier d’Arpino e Sebastiano Conca. La raccolta di sculture presenta una ricca varietà di stili e materiali: dai gruppi lignei romanici del XIII secolo all’Urbano VIII in bronzo del Bernini ed ancora al S. Filippo Neri, attribuito all’Algardi. Inoltre sono presenti una notevole raccolta di paramenti liturgici, con manufatti risalenti ai secoli XIII-XIV e le collezioni di suppellettile in metalli preziosi. Completa l’interesse artistico del Museo Diocesano la Basilica di S. Eufemia (prima metà XII secolo), alla quale si accede dal museo stesso
Incontrarti oltre l’immagine: al via l’edizione 2021
Musei ecclesiastici umbri, al via l’edizione 2021 di “Incontrarti oltre l’immagine”
Aderiscono otto musei facenti parte della rete Meu – cinque da Assisi e uno da Terni, Foligno, Spoleto – con la partecipazione anche di uno da Orvieto
Torna nel 2021 “IncontrArti oltre l’immagine”, il progetto promosso dalla rete dei Musei Ecclesiastici Umbri (MEU), presieduta da mons. Marco Salvi, vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, e realizzato anche quest’anno da otto musei facenti parte dell’Associazione.
Progetto IncontrArti oltre l’immagine
Il progetto della MEU dal titolo IncontrArti oltre l’immagine sostenuto dalla Regione Umbria (L.R. n. 24/2003 Sistema museale regionale. Salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali connessi” è in corso di realizzazione con un nutrito programma di eventi culturali su tutto il territorio regionale. I musei coinvolti sono ben nove: Assisi i Museo della Porziuncola, Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco, Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, Galleria d’Arte Contemporanea della Pro Civitate Christiana, MUMA Museo Missionario Indios dei frati Cappuccini dell’Umbria in Amazzonia; Foligno Museo Capitolare Diocesano Cripta di San Feliciano di Foligno, Spoleto Museo Diocesano e Basilica di Sant’Eufemia; Terni Museo Diocesano e Capitolare; Città di Castello Museo del Duomo. Proprio a Città di Castello si è tenuto uno degli appuntamenti in programma: il’intervento di restauro della tempera su tavola realizzata da Francesco da Tiferno raffigurante l’Annunciazione, datato 1504 circa.
Di nuovo visitabile il Complesso Monumentale del Duomo di Spoleto
Dal 1 aprile e fino al prossimo 3 novembre è di nuovo possibile visitare il Complesso Monumentale del Duomo di Spoleto, che comprende la Cattedrale, il Museo Diocesano e la Basilica di Sant’Eufemia, con le inedite “visioni” dall’alto – interne ed esterne – della sommità dell’abside del Duomo e del campanile.
Il progetto dell’Archidiocesi, con la collaborazione di Civita Opera, è definito “Arte dello Spirito – Spirito dell’Arte”: due concetti, un chiasmo, una lettura più ampia, ma allo stesso tempo unitaria, dei monumenti della città, in cui la Cattedrale torna a essere non solo fulcro spirituale, ma anche artistico, da cui si diparte ogni altro itinerario.
Ave Verum Corpus Spoleto
Temi ed Iconografie della Passio Christi
Museo Diocesano Spoleto via A.Saffi 13
10 Aprile – 7 settembre
Nell’ambito della mostra Ave Verum Corpus, Temi ed iconografie della Passio Christi, (allestita nel Museo Diocesano di Spoleto dal 10 aprile al 7 settembre 2014), sarà presentato il restauro e il nuovo allestimento della Deposizione di Cristo di Roccatamburo, un gruppo di sculture lignee policrome della seconda metà del XIII secolo.
La mostra, di natura iconografica e iconologica, si pone come obiettivo la comprensione dell’intimo rapporto esistente nel medioevo fra i testi sacri, la scultura lignea e la musica.
Viene proposto lo studio di alcuni “usi” delle opere d’arte sacra che sono giunti quasi inalterati fino a noi, l’analisi particolare di

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